La palude alluvionale tra i meandri del Brenta e la foce del Piave è oggigiorno la fucina di un manipolo di dj e produttori ostinati a
riaccendere l'ardore della nightlife dei ruggenti anni della Prima Repubblica.
Come accadde l'anno passato, si ritroveranno lungo le contaminate banchine del porto di Marghera per celebrare la loro dedizione al suono nero del Midwest nato dalle ceneri della motown e alla sua declinazione asso-bavarese.
Una festa per ballare senza tregua all'ombra degli imponenti bassigradassi dell'omonimo soundsystem artigianale, dal sulfureo tramonto all' accecante alba del giorno nuovo.