Last Night I was at Sound Department with Prosumer

  • -English: Electronic music and video technology cemented the basis of 2014 Sound Department winter format. We want to listen to artists in their being eclectic, setting them free from the rules of the thousand people-dancefloor, to let them feel free to express their art at best at these latitudes. We just wanna tell you a story mingled in the night of a club in which there is just one storyteller : the artist. We’re not inviting you to a club or to a night in a discotheque, but we’re inviting you to be a part of our tale, to write it with us. The moral of this tale will not only be impressed in our minds, but all the feelings of the 200 lucky audience will be relived in high definition on our own hard drives. PROSUMER Bio: Won’t you dance with me? This is of course a rhetorical question. There are few DJs that would rather get a yes. Since the Berliner-by-choice Prosumer lasciviously whispered this line on his second record and first genuine hit (The Craze for the revered Playhouse label), he grew to be one of the most impressive producers and DJs of today. His artist name stems from Alvin Toffler’s significant science-fiction book The Third Wave, which also inspired Juan Atkins to call his music “techno” and fuses “producer“ and “consumer” into one. In reality, that’s what Prosumer does. He produces and consumes house music. Being the essence of his creative work, he deals with it in a way that is traditional, honest, up-front and most of all very personal. There are no limitations; stereotypes lose their impact and the supposedly very rigid formulary of house music, suddenly bears new entries. Of course, the base is rock-solid: Detroit, Chicago and New York are the twin cities that shaped his sound since he started playing records in the late nineties. But the Panorama Bar resident always has been one to accept ricochets from all kinds of camps, times and systems. The only rule: emotionality trumps effectiveness. This is what makes his DJ-sets such rewarding experiences. Despite drawing from fifteen years of record shopping at Hard Wax, Prosumer is not an oblivious missionary of the absolute truth. He is an adoring DJ-at-heart who stands up for his own verity. All of that is stunningly bound in his first official mix “Panorama Bar 03” as well as continued and refined in his studio work. Whether with Murat Tepeli (deeply eternalized on their long player Serenity) orTama Sumo for Ostgut Ton, with his own releases, while remixing other artists or in front of the microphone – this Prosumer has found his own voice already. SIMONE GATTO bio: The peaceful sound of the morning breeze and the powerful noise of the sea waves shattering on the rocks in the darkness are sounds that Simone has assimilated from his motherland. This scenario is well mixed in his musical productions, combining it in a delicate balance within his deep and dub house tracks. Thanks to his philosophical and sociological studies, he enforced his underground beliefs such as tangible expression of the energies that are related to people’s deepest emotions. All these shapes take place in Simone’s tracks, productions that are the result of contaminations between all the “young” producer’s musical backgrounds. His strongest influences are without any doubt techno and house music, merged with his funky roots. As a result of this very well mixed knowledge Simone’s dj-sets reflect an infinite multiplicity of musical combinations. The final purpose of his acts is to transforms energies and sensations that the crowd expresses on the dancefloor, into a continuous vibe created mixing vinyls. -Italiano: Musica elettronica e tecnologia video cementificano i pilastri del format invernale 2014 del Sound Department. Abbiamo voglia di ascoltare artisti nella loro ecletticità, svincolandoli dalle regole di un dancefloor da migliaia di persone lasciando loro la maggior libertà artistica possibile a queste latitudini. Abbiamo voglia di raccontarvi una storia che si mescola nel buio di una notte in un club dove il narratore è solo uno, l'artista. Oggi non vi invitiamo in un club o ad una serata in discoteca, ma vi invitiamo a fare parte della nostra favola, da scrivere insieme. La morale di questa favola non rimarrà impressa solo nelle nostre menti, ma tutte le sensazioni che i 200 fortunati hanno provato durante il racconto potranno essere rivissute fotogramma dopo fotogramma negli hard disk di tutti noi in HD... PROSUER Biografia: Vuoi ballare con me ? Sicuramente una domanda retorica. Ma ci sono alcuni dj che preferirebbero un “si “. Da quando il berlinese per scelta Prosumer ha bisbigliato lascivamente questo verso nel suo secondo album e prima vera hit (The Craze, sulla venerata etichetta Playhouse), è cresciuto fino a diventare uno dei più impressionanti dj e producer dei giorni nostri. Il suo nome d’arte proviene dall’importante libro di fantascienza di Alvin Toffler, La Terza Ondata, lo stesso che ha ispirato Juan Atkins a chiamare la sua musica “techno” e a fondere le parole “produttore” e “consumatore”. In effetti, questo è ciò che fa Prosumer. Produce e utilizza musica house. Essendo l’essenza della sua creatività, si relaziona ad essa in maniera tradizionale, onesta, sfacciata, ma soprattutto molto personale ; non ci sono limiti. Gli stereotipi perdono di valore e l’eventuale rigido formulario della house music, improvvisamente si carica di novità. Ovviamente le basi sono solide come la roccia : Detroit, Chicago e New York sono le città gemelle che hanno modellato il suo suono da quando ha iniziato a suonare negli ultimi anni novanta. Ma il resident del Panorama Bar è sempre stato attratto da altri generi, tempi e sistemi. Unica regola : trionfo di emozioni efficaci. Questo è ciò che rende i suoi dj set una esperienza così gratificante. Nonostante provenga da 15 anni di shopping di dischi da Hard Wax, Prosumer non è un ignaro missionario della verità assoluta. E’ semplicemente un vero dj che si attesta sulla sua propria verità. Tutto ciò è stupendamente confinato nel suo primo mix ufficiale “Panorama Bar 03” , continuato e affinato nel suo lavoro in studio. Che sia con Murat Tepeli (profondamente immortalato nel loro lp “Serenity”) o con Tama Sumo su Ostgut Ton, con le sua releases, o a remixare altri artisti o di fronte ad un microfono, questo Prosumer ha già trovato la sua voce. SIMONE GATTO bio: Il dj e produttore Simone Gatto nasce artisticamente nel 2004, anno in cui inizia a suonare nei locali e inizia il lavoro di sperimentazione in studio con l'obiettivo di trasferire nelle sue produzioni musicali i suoni assimilati dalla sua terra, in un delicato equilibrio tra deep house, techno e dub. Grazie ai suoi studi filosofici e sociologici, egli esprime le sue convinzioni underground come espressione tangibile delle energie che sono legate alle emozioni più profonde delle persone. Da tutto ciò ne risulta un dj-set molto eclettico che riflette una molteplicità infinita di combinazioni musicali. Lo scopo finale dei suoi atti è quello di trasformare le energie e le sensazioni che il pubblico esprime sulla pista da ballo in una vibrazione continua creata dalla miscelazione di vinili. Ad oggi Simone ha suonato in vari importanti parties in giro per il mondo in città come Roma, New York, Ibiza, Berlino, Parigi, Ginevra, Barcellona e il suo curriculum è in continua espansione. La sua label OUT-ER è considerata nell'ambiente una tra le migliori etichette italiane di musica elettronica su vinile. BIAGO LANEVE bio: Biagio nasce a Taranto nel 1988, dopo anni di militanza sui dancefloor, decide di collezionare vinili e impegnarsi nell'arte del djiing. Estimatore del suono house e detroit techno, dal 2006 approda alla consolle del Clorosyntehsis e della terrazza del Guendalina, dove ha la fortuna di ascoltare innumerevoli artisti internazionali e affinare la propria tecnica. Nel inverno del 2012 per Biagio arriva la svolta, viene scelto come resident dal Sound Department, un nuovo progetto nato nella sua città. Qui Biagio riesce ad accrescere ulteriormente il proprio bagaglio di esperienze ed emozioni, prendendo parte a party di altissima qualità artistica al fianco di guest internazionali del calibro di Levon Vincent, Ame, Tevo Howard e molti altri. Biagio rilascia nel 2013 il suo primo lavoro come produttore, collaborando con l'amico Andrea Ferlin per l'etichetta What Now Becomes, una sub-label della ottima Sleep is Commercial. EXTREMA RATIO bio: Extrema Ratio nasce alla fine del 2010, lasciandosi alle spalle i Good Prospect, per orientarsi verso uno stile sempre più personale ed inedito. Dall'idea di Donato Maiuri unitamente alla collaborazione di Francesco Giuliano, il progetto ha inizio con un brano: " Anime della notte" , che connota tutto il successivo lavoro. Il video girato con modalità del tutto amatoriali, permette ad "Anime della notte" ed agli Extrema Ratio non solo di posizionarsi per un giorno intero tra i primi 100 video musicali più visti su YouTube ma, è il volano di numerosi contatti con i locali della provincia tarantina . Il lavoro di stesura dei brani intanto prosegue e, nel frattempo, i due componenti decidono di partire alla volta di Firenze. Epico è l'incontro con Andrea Chimenti(vera e propria icona della New Wave italiana) che nel retroscena di un concerto dei Diaframma riconosce gli Extrema Ratio, che si aggiravano avidi di autografi, grazie al loro video. Nell'estate del 2011, numerosi locali della provincia e non, hanno ben accolto l'idea " Extrema Ratio" e grazie ad un "cd-demo" ed alla condivisione dello stesso tramite iTunes, il riscontro cresceva. Trascorsa l'estate ed acquisita sempre maggiore esperienza, decidono di tornare a lavorare all'album.Gli stessi brani dopo il ""tour estivo"" , avevano un orecchio diverso.. rinnovato e da rinnovare . Fine 2011, l'album dal titolo omonimo, è pronto.E' Hillary, il brano scelto per rappresentare la nuova fase degli Extrema Ratio(Atmosfere Synth-Pop/New Wave, caraterrizzano Hillary) Grazie alla collaborazione con il giovane regista tarantino Antonio Carone, Hillary diventa un video-clip d'autore. Il video precede l'uscita dell'album di 4 giorni, raccogliendo un ottimo numero di visualizzazioni su YouTube. L'album Extrema Ratio -2012- ( scritto interamente da Donato Maiuri) è disponibile il 17 febbraio su tutte le maggiori piattaforme digitali. Inizia un tour "auto-gestito" di promozione attraverso radio e tv( locali e nazionali). Qualche web-magazine se ne interessa e recensisce il lavoro del duo. Il riscontro è forte se si pensa che è un lavoro del tutto "auto-prodotto" e il culmine si ha nell'evento di rilievo nazionale " Gothic Room", dove ad una delle semifinali di Bari, gli Extrema Ratio si prendono i complimenti della giuria tecnica classificandosi primi ( la giuria popolare, premiò poi la band "locale"). Dopo un inverno di concerti e promozione, il sodalizio artistico giunge al termine. Il progetto Extrema Ratio, necessitava di un tempo: quello del cambiamento.. ed è rimasto fermo per tutta l'estate 2012, fino all'incontro di Donato con Cosimo Colella. Attualmente si fa strada l'idea del trio " voce / chitarra , basso , batteria " in un contesto futurista : Voce/tastiere , Chitarra, Programmazione/Dj. Per rendere realizzabile l'idea Donato contatta anche Roberto Sticchi. Si lavora ad un nuovo album, ad una nuova concezione del "live" , il "vecchio" repertorio si rinnova completamente. Con i nuovi Extrema Ratio, nasce la Future Wave. info 3335061730 TARANTO(IT) - PORTA NAPOLI - Via Foca, 20.
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